PrEP: costi coperti dall'assicurazione malattia

L’assunzione dei costi da parte delle casse malati prevede quattro presupposti: 

1. Lei dispone di un’assicurazione malattie in Svizzera.
2. Lei soddisfa i criteri previsti per l’assunzione dei costi.
3. Il suo professionista sanitario o la sua professionista sanitaria fa parte di SwissPrEPared.
4. Il suo professionista sanitario o la sua professionista sanitaria può fatturare le prestazioni alle casse malati.

Qualora il suo medico specialista non aderisca a SwissPrEPared, le possibilità a sua disposizione sono tre: 

1. Il suo o la sua specialista aderisce a SwissPrEPared. Tutte le informazioni a questo proposito sono disponibili online.
2. Lei mantiene il suo medico, ma si farà carico personalmente di tutti i costi senza fatturazione alla cassa malati.
3. Lei effettua il passaggio a un centro SwissPrEPared. Le persone con un modello medico di famiglia, telemedicina o simile dovranno inoltre impostare un ordine permanente.

I costi della PrEP sono dati dalla somma dei costi legati al medicamento, alle prestazioni mediche e alle analisi di laboratorio. 

A fronte di un’assunzione giornaliera del farmaco, ammontano a circa 2000–2500 franchi all’anno. Tali spese, al netto della partecipazione ai costi, saranno a carico della cassa malati.

Die Kosten für PrEP setzt sich zusammen aus den Kosten für das Medikament, die medizinischen Leistungen und für die Analysen im Labor. 
Sie belaufen sich bei täglicher PrEP-Einnahme auf etwa 2'000-2'500 Franken pro Jahr. Diese Kosten werden – abzüglich der Kostenbeteiligung – von der Krankenkasse übernommen.  

Come per tutte le prestazioni mediche in Svizzera, si applicano dei costi anche nel caso della PrEP. La partecipazione ai costi è suddivisa in tre parti:

1. Premio: lei corrisponde un contributo mensile, il cui importo dipende da vari fattori (ad es. il domicilio). La invitiamo a verificare se nel suo cantone di domicilio ha diritto a una riduzione dei premi.
2. Franchigia: ogni anno lei può decidere quale importo pagare personalmente prima che intervenga la cassa malati. Può scegliere di versare un importo compreso fra 300 e 2500 franchi. Il suo premio mensile è inversamente proporzionale all’importo di tale franchigia.
3. Aliquota percentuale: una volta esaurita la franchigia, le sarà progressivamente addebitato il 10% delle sue spese sanitarie fino a un importo massimo di 700 franchi all’anno.

No. L’HIV-PrEP è a carico dell’assicurazione di base e, nel caso in cui lei soddisfi i presupposti previsti, tutte le casse malati sono chiamate a coprirne i costi.

Forse. Spesso la franchigia minima risulta più vantaggiosa dal punto di vista economico: un’assunzione giornaliera dell’HIV-PrEP comporta infatti spese sanitarie fino a un importo di 2500 franchi. Nel caso in cui si aggiungano ulteriori costi, ad esempio per un trattamento IST, una psicoterapia o per la cura di una polmonite, a livello economico la franchigia minima si rivelerà per lei più conveniente anche se il premio mensile sarà maggiore.

In ogni caso, scelga la franchigia minima (300 franchi) o quella massima (2500 franchi): tutti gli importi intermedi sono infatti economicamente svantaggiosi. Fino al 30 novembre di ogni anno può modificare la franchigia per l’anno successivo.

Benché questo sia fattibile in linea di principio, non tutti i medici offrono la possibilità di sostenere personalmente i costi.

Si tratta di una situazione di partenza alquanto complessa. In linea di principio, in Svizzera è obbligatorio stipulare un’assicurazione malattie.

Se ha un'assicurazione sanitaria all'estero, può scoprire se copre i costi della PrEP in Svizzera.

Lei può farsi carico interamente dei costi legati alla PrEP. In alcune città è anche possibile accedere a offerte sanitarie specializzate per persone che non dispongono di un’assicurazione malattie.

Per i «sans-papiers» esistono dei centri di consulenza specializzati in assicurazioni malattie.

Alcuni centri di salute sessuale offrono inoltre condizioni speciali ai lavoratori e alle lavoratrici del sesso.

È una situazione non facile da gestire all’interno del sistema sanitario svizzero. Ma ci sono sicuramente dei modi per evitare che i suoi genitori lo scoprano. Le compagnie di assicurazione sanitaria sono vincolate dalla legge: la protezione dei dati e la riservatezza medica valgono anche per i suoi genitori.

Richieda una consulenza anonima e gratuita presso un centro di salute sessuale; inoltre, possiamo fornirle supporto anche nell’ambito di un colloquio con i suoi genitori.

No, la sua adesione a SwissPrEPared non incide in alcun modo sulla fatturazione della PrEP alla cassa malati. Tuttavia, solo gli studi medici, gli ospedali e i centri di salute affiliati a SwissPrEPared potranno fatturare la prestazione alla cassa malati.

I suoi dati personali registrati presso SwissPrEPared non verranno inoltrati a terzi.

Tuttavia, ai fini dell’assunzione dei costi, la cassa malati può chiedere al suo medico specialista se lei rientra in uno dei gruppi di persone qualificati e, nello specifico, in quale. In tal senso, queste informazioni verranno quindi fornite agli assicuratori malattie. Tali informazioni mediche possono essere trasmesse solo al servizio medico di fiducia. La compagnia di assicurazione sanitaria riceve solo l'informazione che lei sta assumendo la PrEP.

Sì. Infatti, il servizio sociale liquida le fatture solo se accompagnate da un documento giustificativo e sul conteggio è indicato il nome del medicamento. Tuttavia, tale informazione non può in alcun modo essere utilizzata o inoltrata a terzi in quanto protetta in modo rigoroso dalla normativa in materia di protezione dei dati. In caso di dubbi o di problemi può rivolgersi al Servizio di consulenza giuridica di Aiuto Aids Svizzero

Sì. La PrEP può essere prescritta dai medici nell’ambito del cosiddetto utilizzo «off-label». Ma la compagnia di assicurazione sanitaria non coprirà il costo del farmaco in questo caso.

Il servizio giuridico dell'Aiuto Aids Svizzero sta attualmente chiarendo questo aspetto (dal 30 aprile 2024).

Per molte persone in Svizzera le spese sanitarie rappresentano un notevole onere.

Verifichi se nel suo cantone di domicilio ha diritto a una riduzione dei premi. In particolare, nel caso in cui debba affrontare altre spese sanitarie, a livello economico conviene fissare una franchigia bassa anche se l’onere mensile sarà poi maggiore.

I medici che effettuano la prescrizione sono tenuti a contattare la sua cassa malati e, tramite comunicazione scritta, a fare riferimento all’indicazione prevista e all’obbligo legale di assunzione dei costi.

In caso di disaccordo, l'ufficio di mediazione dell’assicurazione malattie può aiutarla.

Qualora tale intervento non produca alcun esito, i medici dovranno rivolgersi al Servizio di consulenza giuridica di Aiuto Aids Svizzero.

Per ricevere la PrEP attraverso la cassa malati, da luglio 2024 chi utilizza il farmaco dovrà recarsi in un centro SwissPrEPared, ma non avrà l’obbligo di prendere parte né al programma SwissPrEPared né allo studio.

A seguito di tale novità, in alcune regioni della Svizzera la PrEP non sarà più disponibile. Inoltre, probabilmente soprattutto nelle città, alcuni medici di famiglia e altri medici prescrivono attualmente la PrEP senza tuttavia aver aderito a SwissPrEPared.

La domanda della PrEP potrà registrare un incremento. Si prepari a questa eventualità. È fondamentale che l’accesso alla PrEP sia costantemente garantito anche alla clientela che ha scelto di effettuare il passaggio a lei. Offra anche lei il suo contributo in modo da evitare problemi di approvvigionamento.

Sì. Ai centri interessati si consiglia di rivolgersi quanto prima a SwissPrEPared.

Ai nuovi centri verrà chiesto di presentare un determinato numero minimo di pazienti. Ai medici di famiglia con un numero esiguo di persone che utilizzano la PrEP si consiglia di indirizzare i e le pazienti ai centri SwissPrEPared.

Assolutamente. Si consiglia di offrire la PrEP a prescindere dal fatto che il medicamento sia a carico dell’assicurazione malattie obbligatoria o della clientela. Per motivi personali, economici o legali, alcuni o alcune clienti non possono o non desiderano fatturare i costi della PrEP tramite l’assicurazione malattie obbligatoria ed è fondamentale che l’accesso alla PrEP continui a essere loro garantito.

Non disponiamo ancora di questa informazione (ultimo aggiornamento in data 30 aprile 2024).

L'assicurazione malattie copre solo i costi dei farmaci che sono inclusi nell'elenco delle Spezialitätenliste/Liste des spécialités. In tale elenco è specificato anche il prezzo massimo di rimborso.

L’accordo attualmente in essere tra SwissPrEPared e l’azienda farmaceutica Gilead (Truvada® a prezzo ridotto) terminerà il 30 giugno 2024.

Sì. È possibile delegare i consulti medici ad «assistenti». La persona responsabile dal punto di vista medico deve essere disponibile personalmente in loco all’interno della struttura e nel momento in questione.

Per poter fatturare la prestazione all’assicurazione malattie obbligatoria, il fornitore deve essere autorizzato a operare in qualità di fornitore di prestazioni. L’affiliazione a SwissPrEPared non è sufficiente. Le norme in materia variano a seconda del cantone.

La salute sessuale e la sessualità rappresentano ancora oggi temi fortemente stigmatizzati nell’ambito della pratica medica. Da quanto emerge anche dai più recenti studi condotti dall’UFSP, in particolare le minoranze sessuali fanno ancora oggi i conti con grandi difficoltà in termini di fiducia, accesso e risorse all’interno del sistema sanitario.

È pertanto fondamentale che il personale specializzato crei un clima protetto e basato sulla fiducia. Ad esempio, è necessario informare di questa situazione i giovani che sono ancora assicurati attraverso la cassa malati dei loro genitori.

Può tuttavia succedere che, ai fini dell’assunzione dei costi, le assicurazioni malattie richiedano una motivazione. Anche se, formalmente, questa possibilità è riconosciuta soltanto al servizio medico fiduciario dell’assicurazione, nella pratica la richiesta viene spesso presentata da altri reparti, ai quali non devono mai essere forniti dati estremamente personali relativi al comportamento sessuale. Pertanto, chieda che sia il servizio medico fiduciario a inviare una richiesta scritta di motivazione della prestazione.

Tuttavia, anche in tal caso non trasmetta mai l’intera anamnesi, ma soltanto le informazioni necessarie a motivare l’assunzione dei costi.

Le linee guida relative alla PrEP sono state aggiornate e saranno presto pubblicate nel bollettino dell'UFSP (a partire dal 30 aprile 2024). In caso di ulteriori domande, il punto di contatto a cui rivolgersi è il servizio di consulenza sulle malattie infettive attivo presso l’ospedale della sua regione.