Estero/viaggi
Quando si pianifica un viaggio, oltre alla scelta della destinazione, dell’alloggio e delle attività, ci sono anche alcuni aspetti legali da considerare.
Ci sono paesi che applicano restrizioni per le persone con HIV?
Fino a pochi anni fa, molti dei 195 paesi del mondo prevedevano restrizioni all’ingresso e/o al soggiorno per le persone con HIV. Alla base di queste restrizioni c’era e vi è ancora l’idea ormai superata di poter contenere in questo modo la diffusione del virus dell’HIV. Tali restrizioni sono discriminatorie ed economicamente non giustificate, anche perché limitano la mobilità professionale. Negli ultimi anni, la situazione è migliorata grazie all’intensa attività di pressione da parte dell’UNAIDS e delle organizzazioni per l’HIV in tutto il mondo. Tuttavia, in una quarantina di paesi o territori esistono ancora restrizioni, soprattutto per i soggiorni di lunga durata. Un elenco dei requisiti di ingresso specifici per l’HIV è disponibile su www.hivtravel.org.
Malati all’estero: chi paga?
Chi va in vacanza all’estero può contare sull’assicurazione di base. Nei Paesi al di fuori dell’UE/AELS gli assicuratori malattie svizzeri pagano i trattamenti d’urgenza fino al doppio dell’importo dei costi che verrebbero rimborsati in Svizzera. Le prestazioni mediche necessarie ricevute all’estero devono essere pagate sul posto ed è possibile richiederne il rimborso solo al ritorno in Svizzera.
Ogni persona assicurata in Svizzera riceve una tessera di assicurazione sanitaria europea dalla propria cassa malati. Questa si trova sul retro della tessera d’assicurato svizzera. Con questa tessera europea è possibile ottenere prestazioni mediche impreviste e necessarie nei paesi dell’UE/AELS. Il diritto alle prestazioni dipende dalla legge del paese di soggiorno. Di norma i costi sono a carico dell’assicuratore del paese di soggiorno, il quale richiederà un rimborso all’assicuratore malattia competente in Svizzera. Il contributo alla prestazione è disciplinato anch’esso dalle norme del paese di soggiorno.
Informazioni dettagliate sono disponibili nella «guida giuridica HIV» (capitolo «Viaggi all'estero») in tedesco, francese e inglese.